Il rapporto tra candidati e rappresentanza politica degli interessi, la partecipazione attiva e diretta delle persone come pratica ed esercizio quotidiano della democrazia, essenziali per amministrare bene, sono i capisaldi della nostra proposta culturale di governo.
Governare bene significa mettere a disposizione le capacità di tutti per i diritti ed i bisogni di ciascuno. La democrazia, per noi, non è una formula della retorica: è il luogo delle alleanze, del confronto, dello scontro tra idee, progetti, culture, stili di vita che si sottopongono al giudizio degli elettori e delle persone, e che a loro devono rispondere.
Negli ultimi anni la capacità di governo degli amministratori e l’ampiezza del confronto e della discussione hanno creato forte disappunto nella città, si è rafforzata una cultura dell’accentramento del governo della cosa pubblica come potere esclusivo della Giunta e del Sindaco. Da questa strada vogliamo seriamente prendere le distanze e questa esperienza non ci risulta utile per guardare al futuro.
In questo quadro riteniamo di indirizzare la nostra capacità di investimento nella gestione informatizzata, per offrire uno spettro ancora più ampio di servizi on-line: faciliteremo l’accesso, semplificheremo al massimo le procedure, ridurremo fortemente i tempi di conclusione delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Baseremo anche su questi elementi la valutazione dei risultati raggiunti dalle figure apicali e dagli uffici e legheremo rivalutandone in modo serio, attraverso risorse aggiuntive, il valore ed il senso della contrattazione integrativa decentrata convinti come siamo che le risorse umane del comune presenti oggi hanno l’intelligenza e la professionalità che ci consentirà, se meglio motivati, se meglio formati e se meglio organizzati, di raggiungere gli obiettivi prefissati. Responsabilità, capacità e merito devono essere premiati. La qualità e la quantità del lavoro espresso non possono essere variabili indipendenti legate soltanto alla presenza. Dobbiamo rispondere ai cittadini, prima che ad ogni altro, e perseguire maggiore efficienza con le giuste risorse rappresentano le nostre scommesse.
Rafforzeremo la cultura della partecipazione accrescendo gli strumenti per coinvolgere i più, intendendo che ciò rappresenta l'anima con cui ci presentiamo ai nostri concittadini, i cui spunti sinanche critici rappresenteranno la condizione per governare insieme e bene. La responsabilizzazione di ogni gruppo organizzato e di ogni individuo dovrà essere la nostra sfida: in questo senso, in applicazione delle più avanzate forme democratiche, ci impegneremo a rendere il bilancio comunale come frutto dell'elaborazione e della responsabilizzazione dell'intera cittadinanza. E' nostra volontà, al fine di garantire maggiore compartecipazione alla vita pubblica del nostro comune, utilizzare sulle grandi scelte anche lo strumento del referendum consultivo.
Altro anello di congiunzione tra rappresentanti e rappresentati saranno le consulte che ci impegniamo a mantenere ed a stimolarne la crescita.

DOPO AVER PUBBLICATO LA PARTE INIZIALE DEL PROGRAMMA DAL TITOLO "UNA CITTA' DA RICOLLEGARE" ADESSO PUBBLICHEREMO UNA SEZIONE DEL PROGRAMMA AL GIORNO.OGGI DEDICHEREMO LO SPAZIO ALLA PARTE "COME INDENDIAMO GOVERNARE" DOMANI PUBBLICHEREMO LA PARTE "SICUREZZA E LEGALITA'"
VI RICORDIAMO CHE L'INTERO PROGRAMMA ELETTORALE DEL PROGETTO "RINASCITA PER CINQUEFRONDI" E' VISIBILE SUL SITO UFFICIALE DEL PROGETTO
http://www.rinascitacinquefrondi.it/ CLICCANDO SULLA SEZIONE "PROGRAMMA"
2 commenti:
Potevate scrivere qualche opera concreta da fare
Dimostrate serietà con l'aver di già creato il programma.
Bene!
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