martedì 10 novembre 2009
La risposta della segreteria nazionale del Prc alla lettera di Conia e Minniti
Il Prc aderisce alla manifestazione nazionale, indetta dalla rete No Ponte, che si terrà a Villa San Giovanni il prossimo 19 dicembre contro il tentativo del governo Berlusconi di apporre la “prima pietra” del ponte sullo Stretto. Rifondazione comunista aderisce perché lo spreco di risorse stanziate per un’opera inutile come il Ponte appare come uno schiaffo ai territori devastati. Ricordiamo quanto avvenuto recentemente nel messinese, a Giampilieri e a Scaletta Zanclea, quando le forti precipitazioni hanno causato devastazioni e morti che si sarebbero potuti evitare se solo si fosse dato ascolto a chi da anni lancia l’allarme riguardo al rischio idrogeologico. Ed è di queste ore la notizia che sempre al Sud, a Ischia, una frana ha causato ancora una volta lutti e distruzione. Rifondazione comunista aderisce perché quest’opera inutile provocherebbe un devastante impatto sul territorio. Il ponte, tra l’altro, verrebbe costruito a cavallo di una faglia sismica. In passato vi sono stati diversi eventi sismici in questa zona della Sicilia, tutti legati allo scontro fra le due zolle sismiche, quella dell'Europa, e quella dell'Africa. Il ponte potrebbe essere distrutto proprio dai movimenti delle due zolle. Cifre così importanti andrebbero convogliate invece sulle vere emergenze e priorità del Paese come il dissesto idrogeologico, la messa in sicurezza degli edifici pubblici ed in particolare di quelli scolastici, la mobilità e la pulizia del mare e delle coste dai veleni occultati dalle organizzazioni criminali. Riteniamo la messa in sicurezza del territorio una delle priorità di questo paese, la vera grande opera pubblica verso cui indirizzare risorse, competenze, progetti, investimenti.
Maria Campese
Segreteria nazionale Prc
(Resp. Dipartimento Territorio/Ambiente)
Maria Campese
Segreteria nazionale Prc
(Resp. Dipartimento Territorio/Ambiente)
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8 commenti:
Michele e flavio dove siete, perchè ci lasciate nel silenzio, qui tutti parlano tutti dicono vogliamo senire voi, fateci capire. Rispetto per il ponbte ma io mi collego su questo blog sperando di avere risposte anche sulla questione di Cinquefrondi. Vi prego fatevi vivi, l'errore piu' grosso è nascondersi ora.
Mi preme sottolineare che un tratto caratteristico del nostro circolo e di tutti i suoi componenti è proprio quello di non nascondersi,anzi di affrontare di petto le questioni poste.Sulla situzione relativa alla nostra cittadina non abbiamo novità di rilievo da aggiungere:abbiamo letto dell'intervista rilasciata a Calabria Ora ed Il Quotidiano a Giuseppe Longo il quale ha reso pubblico il ragionamento del suo gruppo fatto all'incontro con il PD.Ovviamente l'intesa raggiunta tra noi e loro non è sui nomi bensì sulle linee guida per la formazione di una lista competitiva ed innovativa allo stesso tempo:su queste basi il progetto lanciato è osservato con attenzione dal PD che dovrebbe a breve lanciare la sua proposta su come intersecare ogni esigenza che emerge dalla società,piuttosto che dalle sedi di partito,con il quadro politico attuale.
P.S.speravo che il mio articolo di qualche giorno addietro sulle polemiche sorte con la vicina Polistena sortisse qualche reazione ulteriore:il tema è sentito,la mia idea non è tanto confacente con la vulgata strumentale dell'ultimo periodo.Discutiamone ancora.grazie
Allora che si apra un discussione chiara anche aspra,su tutto.
A mio avviso siamo alla resa dei conti e peri vecchi non c'è più spazio,abbiate la forza come gruppo di imporvi contro i vecchi
Caro anonimo ti voglio tranquillizare non ci siamo nascosti, è solo una questione di impegni. comunque sia io che flavio abbiamo piu' volte e chiaramente detto il nostro pensiero e la nostra linea. Attenzione pero' non parliamo di resa dei conti, è una terminologia che non mi piace e non mi appartiene, cosi' come non è giusto pensare che tutti i problemi di cinquefrondi si risolvono solo cambianto i vecchi con gente nuova
Fateci capire,il pd non ci sta?
Bsta con i vecchi,la gente vuole gente nuova.......
Il Prc non pèoteva mancare con la sua struttura nazionale. comunque i compagni michele e omar hanno fatto bene a sollecitare.
Meno male che molti sono sensibili a questo tema.Grazie Prc
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