venerdì 24 aprile 2009

IN MARCIA PER UN ALTRO AMBIENTE

Un clima irreale quello che si viveva ieri a Siracusa. C'eravamo anche noi del Kollettivo Onda Rossa in una città blindata e con i negozi costretti a chiudere. I potenti del mondo, i reali responsabili della devastazione ambientale, si erano rinchiusi in un castello. Per la messa in sicurezza il governo Berlusconi ha speso ben 24 milioni di euro. Dicevano di doversi proteggere da noi, pericolosi e facinorosi. Forse dovevano qualche favore a qualcuno... In ogni caso i cittadini di Siracusa erano per strada con i bambini...insieme a noi. Senza paura. Ad un certo punto udiamo una voce - ci hanno costretto a chiudere per 3 giorni i nostri negozi...ci dicevao che con questo incontro ci avremmo guadagnato, ma cosa??? Ci hanno fatto chiudere i nostri negozi. Una manifestazione pacifica e colorata per chiedere una riduzione dei gas a effetto serra per mantenere la temperatura media ben al di sotto della soglia critica dei 2° C. Hanno fatto di tutto per impedirci di arrivare attraverso la strategia di tensione e la militarizzazione. In democrazia il dissenso è imprescindibile. In Italia la democrazia è sinonimo di demagogia dei potenti. Eravamo quelli che già nel 2001 contestavamo questo sistema liberista. Quel sistema che ha portato all'attuale crisi. Quella crisi che vogliono far pagare a noi. La loro crisi. Siamo stati a Siracusa per chiedere un altro modo di concepire l'ambiente. Siamo quelli, caro Silvio, che andremo alla Maddalena oppure rimarremo a l' Aquila perché tanti di noi sono li a ricostruire già dal giorno dopo la catastrofe.





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi ragazzi!!!

Anonimo ha detto...

Viva i Partigiani di ieri oggi e domani ! r.