Per parlare di fotovoltaico, mi rifaro’ a un’intervista a Carlo Rubbia, Premio Nobel per la fisica, rilasciata nel 2008.
Titolo dell’intervista:
“Ne’ carbone, ne’ petrolio, ne’ uranio ,soltanto il sole puo’ darci energia.
Come motiva queste affermazioni, l’illustre scenziato italiano?
Esaminiamole una ad una
Petrolio
Il prezzo del petrolio, come e’ noto, e’ arrivato alle stelle (cento dollari al barile). Inoltre c’e un calo della produzione mondiale in tutte le aree del pianeta.
Questi dati sono forniti dalla Energy Watch Group,istituito da un gruppo di parlamentari tedeschi insieme a scienziati ed economisti indipendenti.
I dati sul petrolio dati dall’Agenzia Internazionale per l’Energia,lanciano invece falsi segnali ai consumatori, alle industrie, agli uomini politici e ai mass-media, affermando che il prezzo del petrolio e’ in calo e che le scorte per il pianeta sono ancora sufficienti.
Uranio
Come e’ noto l’uranio e’ il combustibile per il nucleare. Le scorte di uranio non dureranno a lungo.
Le scorie sono altamente tossiche per l’uomo e l’ambiente , basti pensare a un esempio per tutti: Chernobyl.
In America la costruzione dell’ultimo reattore nucleare risale al 1979-30 anni fa-e il tempo di costruzione di un reattore e’ di circa dieci anni.
Eppure, la chimera- o lo spettro?- del nucleare si aggira ancora oggi sui tavoli governativi italiani.
Carbone
Anche per il carbone, vale il discorso dell’esaurimento scorte. Inoltre, nella produzione di anidride carbonica, rappresenta una delle fonti piu’ inquinanti.
Basti pensare che sotto terra,
……….
Qual’e’ allora l’alternativa?
La produzione di energia solare
…..
I nuovi impianti solari termodinamici, catturano l’energia e la trattengono in speciali contenitori.
Attraverso uno “scambiatore di calore”, essa, quando serve, viene erogata. Ne’ piu e ne’ meno di una diga, che, negli impianti idroelettrotici,ferma l’acqua e, al momento opportuno, la rilascia per alimentare la corrente.Ecco perche’ non importa se sia giorno o notte estate o inverno.
Pensate adesso, che un ipotetico quadrato di specchi solari lungo
O che, per rifornire di energia un terzo dell’Italia, basterebbe un’area -equivalente a 15 centrali nucleari da 1 gigawatt- grande quanto il raccordo anulare di Roma e realizzabile in soli 18 mesi.
…..
Se e’ cosi semplice, perche’ non si fa?
Il sole non e’ soggetto a monopoli. E soprattutto, non paga la bolletta.
Conclude l’intervista dicendo:
Questa e’ una grande opportunita’ per l’Italia. Se non lo faremo noi, lo faranno gli americani, come hanno fatto per il computer tanti anni fa.
….
Non per caso uno scienziato della statura di Rubbia, con le sue scomode affermazioni, e’ stato indegnamente estromesso dalla Presidenza dell’ENEA, il nostro ente nazionale per l’energia, e attualmente vive e continua i suoi studi a Ginevra.
Questa e’ la sorte degli uomini che hanno il coraggio delle proprie idee e di andare controcorrente!
Per concludere.
Perche’ fotovoltaico si:
Perche’ l’energia solare e’ una fonte pulita, economica, inesauribile.
Perche’ e’ energia pulita che rispetta la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Troppe correlazioni evidenziate dall’associazione medici per l’ambiente-Isde italia- e da tantissimi altri studi che correlano i tossici ambientali con lo sviluppo di patologie , non solo neoplastiche, ma anche cardiovascolari, endocrine, immunitarie, allergiche e respiratorie, rimangono costantemente ignorate e il grido di allarme reale, confuso con superficiale allarmismo .
Purtoppo le politiche energetiche nazionali, ferme all’oscurantismo medioevale ,avviluppate dalle pastoie burocratiche , non fanno di sicuro gli interessi dei consumatori, dell’uomo e dell’ambiente, ma sembrano, perloppiu’, offrire il destro agli interessi economici di quel ben noto filone politico- affaristico-mafioso.
Trovo per questo interessante il bando cento comuni cento fotovoltaici, cui anche il mio Comune ha aderito,per offrire ai cittadini una prima possibile reale alternativa , un piccolo passo avanti anche per la comunita’ di Cinquefrondi.
Ornella Manferoce
Medico Isde-Italia
Prc
Cons.delegato alle Politiche dell’Ambiente
Comune di Cinquefrondi
11 commenti:
Brava Ornella sei la numero 1
il numero di visite e di commenti dimostra che c'è tanta voglia di informazione e comunicazione, ringrazio tutti coloro che stanno stimolando le discussioni, quelli che stanno facendo proposte(interessante quella di Gianni Siciliano questa mattina l'ho girata ad Ornella), quelli che stanno criticando e quelli che ci stanno incoraggiando.
Fatta questa premessa dico la mia sul Pd, il mio pensiero sul pd nazionale è risaputo, ritengo non ci possa esere un partito del "ma anche", la parola partito significa di parte, significa avere il coraggio di scegliere, di proporre, di schierarsi, cosa che fino ad oggi il pd non ha fatto, anzi l'ultimo atto (per finire in bellezza) di veltroni è stato l'accordo con berlusconi per lo sbarramento alle europee, sul pd locale, io penso che ogni giudizio oggi sia affrettato, bisogna dare il tempo alla dirigenza di dimostrare che politiche attueranno e che strada prenderanno, capire se sarà un partito che a livello locale riuscirà ad incidere (intendo non elettoralmente, ma politicamente). Il problema non è l'eta (condivido il commento che lo diceva), ma il FARE e come fare. Capire se sarà un partito capace di superare le contraddizioni, ad esempio per il mio concetto di partito non è immaginabile che si possa contemporaneamente amministrare e fare opposizione, per questo io proporrei a Romualdo di far costituire in consiglio comunale il gruppo del pd, sarebbe utilissimo per la chiarezza politica. Inoltre noi potremo dare un giudizio dopo l'incontro (promesso da parte del pd), per ora non posso che osservare, anche se (non me ne voglia nessuno), lo faccio in modo molto disincantato e titubante, nel senso (e spero di sbagliare) che non credo che il pd a cinquefrondi riuscirà ad incidere come dovrebbe e come la storia di questo paese gli imporrebbe.
A presto.
Micheli ndai ragiuni su sempi d'accordu cu ttia,scriviti però grandi sta articuli eu non mbiu bbonu,prima i scrivivu grandi mmo picciuli!
Grazi a tutti!
la proposta di michele di costituire il gruppo consiliare del pd mi pare interessante, speriamo che lentini risponda su questo
occhio che ornella poi si monta la testa
Già in precedenti interventi ho manifestato la fiducia alla maggioranza di questo paese, se vuoi potremo approfondire settimana prossima, quando torno, potremo fare un incontro.
Purtroppo la situazione di un PD contemporaneamente alla maggioranza ed all'opposizione è stata data in eredità dalle ultime elezioni, e nessun paese è sfuggito a questa anomalia.
Pensa a Polistena, dove Frana ed il sindaco Laruffa sono insieme, ma nessuno dei due ha rilevato la necessità di costituire un gruppo del PD. Si va avanti per le proprie strade, per come si è stati votati dai cittadini.
Sono disponibile al dialogo, quindi vediamoci e parliamone di persona e valutiamo quali sono le priorità e le necessità.
buonanotte
interessante il documento di ornella perhè non facciamo dei volantini e qualche manifesto cosi vediamo cosa ne pensano sti 4 scemi di destra sandro fiom
romualdo so che sei disponibile al dialogo e di questo ti ringrazio, anche perchè penso che questo paese abbia bisogno molto del recupreo del confronto e del coinvolgimento di tutte e tutti. L'anomalia del pd so che non è solo cinquefrondese, che ovunque è cosi', proprio per questo (ma non me ne volere è un mio personale pensiero ) non è un vero partito. La mia proposya di creare un gruppo consiliare non era provocazione, penso che potrebbe essere un primo passo verso quel chiarimento politico che la gente invoca, e consentimi di dire penso che rafforzerebbe anche il tuo ruolo, mi immagino ad esempio (come dovrebbe essere in tutti i partiti)delle riunioni del gruppo del pd con il partito prima dei consigli comunali o ad esempio prima del bilancio, ecc.ecc.
io la penso cosi' (e faccio anche cosi' con il mio partito ed il mio gruppo consiliare), grazie comunque per il confronto che hai voluto aprire su questo spazio con noi e con i lettori del blog.
Prove di dialogo? bene. immagino e spero ad un ritorno ad una politica spesso ostentata ma in parte praticata. Parlo di cinquefrondi dove rc ricopre un ruolo importante ma non può pensare di chiudersi a riccio. Questa novità del pd aldilà dell'aspetto nazionale può aiutare nel nostro paese. Incontratevi e discutete più che potete, servirà almeno a far capire all'antipolitica che se si vuole il livello della discussione si può alzare.
al gentile, colto, intellettuale e simpatico anonimo dico subito che non lo gratifichero' piu' con mie risposte o comunque attenzioni.
Agli altri volevo fare notare che su l'edicola il segretrario del pd con riferimento al sinsaco ed al vicesindaco scrive testualmente LI HO DOVUTGI METTERE,su questo blog invece rao (membro del direttivo) dice: loro non volevano ma noi li abbiamo voluti.
che dei due mente?
"Romualdo Lentini ha detto...
caro aninimo, li ho dovuti mettere perchè è previsto dallo statuto del PD. Anche se loro non volevano."
Caro fagiolo, questo è il mio commento dimmi ke differenza c'è con ciò ke ha detto Rao; anche io ho detto ke nn volevano, grazie
Posta un commento