A breve, resi pubblici i riferimenti a fatti, cose e persone che hanno reso indispensabile la scelta dello scioglimento, si potrà capire finalmente chi sono i veri nemici della Reggio democratica, quali sono gli errori che non devono essere più commessi, quali sono e a chi fanno riferimento le accuse di contiguità con la 'ndrangheta e tutte le sue mutevoli rappresentazioni.
Alla politica rimane l'arduo compito di rigenersi in una totale discontinuità con quanto è stato costruito (ovvero distrutto) in questi anni, ai reggini la consapevolezza che si può e si deve ripartire con un modello diverso che sappia dare speranze ed i giusti riconoscimenti a quanti sono stati penalizzati dalla non appartenenza ai tanti “cerchi magici” che hanno governato la città. Lo scioglimento è stato solo un primo ma indispensabile passaggio, attendiamo i prossimi che diranno sullo stato delle finanze del Comune con la gestione “allegra” delle risorse (e su questo Arena pare immune da colpe), in attesa che questa brutta pagina di storia resti impressa solamente come elemento di rinascita di un nuovo senso di comunità che possa fare dividere i reggini sulle appartenenze politiche e sui modelli sociali di riferimento piuttosto che sulla contiguità mafiosa o meno di qualche notabile ben inserito nei meccanismi del potere.
Flavio Loria
Segretario Provinciale Prc
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