martedì 4 settembre 2012
Viale Sandro Pertini: 400 mila euro per la riqualificazione del primo lotto
Considerato
il ripetuto ridicolo tentativo dell’amministrazione comunale di accaparrarsi un
altrui risultato per mascherare il proprio evidente fallimento politico,
ritengo mio dovere dettagliare il percorso che ha portato a questo
finanziamento, frutto di un impegno iniziato il 22 luglio 2011, allorquando,
accompagnato dai tecnici della Provincia, è stato espletato un primo
sopralluogo sulla SP4, tratto Cinquefrondi – Polistena.
Successivamente,
in data il 13 settembre 2011, ne è stato effettuato un secondo al fine di
periziare i lavori necessari a riqualificare l’intero viale Sandro Pertini
(circa 750.000 euro), prevedendo di dividere l’intervento in due lotti a causa
delle ingenti somme necessarie per riammodernarlo in una unica annualità.
Pertanto, su mia proposta e su indicazione dell’Ufficio Viabilità della
Provincia, nel piano delle opere pubbliche sono state inizialmente previste 350
mila euro con delibera di giunta n. 15 del 30.01.2012.
In
seguito, avendo appreso della maggiore capacità di indebitamento della
Provincia, ho proposto, con un apposito emendamento, che venissero incrementate
le somme per la messa in sicurezza e la riqualificazione del viale Sandro
Pertini.
Il 29 giugno 2012, il consiglio
provinciale, convocato per la discussione del bilancio di previsione 2012 e del
piano triennale delle opere pubbliche 2012-2014, ha accolto l’emendamento presentato
in 1° Commissione lunedì 25 giugno 2012, grazie al quale le risorse per il
primo lotto di viale Sandro Pertini sono state aumentate di 50 mila euro: da
350 a 400 mila euro.
Il
prossimo passo, a questo punto, sarà l’accensione del mutuo da parte della
Provincia per l’intero importo (400 mila euro) e la stipula di un accordo di
programma fra Provincia e Comune di Cinquefrondi, in seguito al quale il
finanziamento verrà trasferito a quest’ultimo per la realizzazione del primo
lotto dell’opera. In tal modo il Comune potrà dare piena attuazione al progetto
preliminare elaborato dal geometra Luigi Rocco Cotroneo.
Questi
passaggi consentiranno quindi, oltre alla realizzazione dell’impianto di
illuminazione, della raccolta delle acque bianche e del manto stradale, anche la
costruzione dei marciapiedi su ambo i lati, cosa quest’ultima che altrimenti la
Provincia direttamente non avrebbe potuto realizzare.
Riguardo
poi alla tempistica dei lavori, a dispetto di quanto si vocifera e per non
alimentare false aspettative nei cittadini, è bene sottolineare che non
cominceranno prima di un anno. E si tratta di auspici benevoli, vista la
complessità dell’iter burocratico – accensione di mutuo, convenzione fra gli
enti, progetto definitivo ed esecutivo, bando di gara e affidamento dei lavori.
Ad
ogni modo, per evitare che il Comune si faccia carico della differenza delle
somme mancanti per l’intero tratto stradale, nella prossima annualità verranno
iscritte nel bilancio della Provincia, come già programmato con gli uffici, ,
le cifre necessarie a completare il secondo ed ultimo lotto del viale Sandro
Pertini. L’amministrazione comunale, quindi, la smetta di dire che accenderà un
proprio mutuo per la realizzazione del secondo lotto e pensi magari a investire
somme per ciò che è più urgente e necessario per il nostro Comune , come ad
esempio il rifacimento delle condotte idriche.
Inutile
ribadire come l’ammodernamento di viale Pertini sia necessità prioritaria per
mille ragioni: garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti, concorrere
alla migliore vivibilità dei quartieri circostanti ed a uno sviluppo
commerciale sostenibile e non ultimo dare efficienza e decoro alla conurbazione
fra Cinquefrondi e Polistena.
Per tutte queste ragioni, nel ribadire il mio impegno per portare a termine
questo storico risultato, sento il dovere di ringraziare ancora una volta i
tecnici della Provincia ed il Presidente per la loro disponibilità e per aver
accolto le mie proposte, nella speranza che il viale Sandro Pertini possa
divenire al più presto un’arteria moderna e funzionale ai cittadini che da anni
lamentano il suo totale abbandono.
Giuseppe Longo
Consigliere Provinciale Prc
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