martedì 8 dicembre 2009

SIAMO COSTRETTI A CENSURARE

VISTO CHE I TANTI APPELLI A NON OFFENDERE PERSONE, GRUPPI O FAMIGLIE NASCONDENDOSI DIETRO L'ANONIMATO SONO RIMASTI INASCOLTATI, ABBIAMO DECISO CHE EVENTUALI FUTURI COMMENTI CONTENENTI FRASI OFFENSIVE RIVOLTE A SINGOLI O A GRUPPI VERRANNO PUBBLICATI ESCLUSIVAMENTE SE FIRMATI, CENSURANDO, QUINDI, I FACILI ATTACCHI DI CHI SI NASCONDE DIETRO L'ANONIMATO SPESSO CON L'INTENTO DI CREARE CONFUSIONI. LA RESPONSABILITA' DEL COMMENTO DEVE ESSERE A CARICO DI CHI LO SCRIVE E NON DEVE RICADERE SU CHI GESTISCE IL BLOG.
CONSAPEVOLI CHE MOLTI ANONIMI HANNO L'OBIETTIVO DI FOMENTARE DISGUIDI E DISSAPORI CI TROVIAMO COSTRETTI AD INTERVENIRE AFFINCHè LA DISCUSSIONE NON "INVADA" LA PRIVACY E LA SENSIBILITA' DELLE PERSONE.
SIAMO FORTEMENTE CONVINTI CHE QUESTO SIA UNO SPAZIO IMPORTANTE DI DISCUSSIONE E CONFRONTO E PER QUESTO MOTIVO INVITIAMO I TANTISSIMI LETTORI AD INTERVENIRE CON I TERMINI ADEGUATI.
SPECIFICHIAMO CHE CONTINUEREMO, COMUNQUE, A PUBBLICARE TUTTI I COMMENTI CHE RIGUARDERANNO IL NOSTRO GRUPPO, ANCHE QUELLI CHE SARANNO CRITICI E OFFENSIVI NEI NOSTRI CONFRONTI.
CONCLUDIAMO SOTTOLINEANDO CHE NOI DA ANNI ABBIAMO CREATO QUESTO SPAZIO LIBERO E DEMOCRATICO PERCHE' CREDIAMO FERMAMENTE CHE SOLO ATTRAVERSO IL CONFRONTO UNA COMUNITA' CRESCE, LA LIBERTA' E LA DIGNITA' DELLE PERSONE PER NOI SONO SACRE , TUTTA LA NOSTRA AZIONE E' STATA SEMPRE DIRETTA ALLA TUTELA DI QUESTI VALORI.
LA REDAZIONE

18 commenti:

lettore fisso ha detto...

carissimi gestori del blog il fatto che si debba arrivare a tanto dimostra che questo paese ancora non è pronto per confronti seri e per la democrazia partecipata, cio' dispiace tanto, appena si avvcinano le elezioni cresce la tensione e si alzano i toni e questo non va bene. Vi chiedo di continuare con il vostro stile, di battervi sempre per il confronto e di non cadere nelle provocazioni

Anonimo ha detto...

Ma la stessa cosa lo dovrebbe fare carlino sull'edicola di pinuccio dove ci sono offese a non finire

Maria ha detto...

scelta giusta, che senso ha scrivere pensiere, parole se poi non si ha il coraggio di firmare? credo che la vostra scelta alzerà il livello del dialogo.

Anna Cannizzaro ha detto...

quindi? la teoria è se si ammazzano tra loro è buono??? che suo padre fosse colluso lo sappiamo tutti, ma questo nn giustifica il gesto! è sempre un atto di violenza, un atto che va ripudiato.. un atto che ha fermato la coscienza di tutti( almeno la mia ).... nn si può morire a 18 anni, non con quella ferocia..... è proprio da qui che bisogna partitre, è da loro ch edobbiamo partire, e lo ro ch edobbiamo aiutare, aiutarli a cambiare... aiutarli a pentirsi..... aiutarli a ribellarsi contro loro stessi...fargl capire che le azioni illegali, ricadono prima di tutti sui loro stessi figli, come nel caso di Francesco. Penso che lottare, nn sia salire su un palco scenico per dibbattere, e nn bisogno lottare solo per le vittime mafiose che hanno un titolo( magistrati, politici....) ma bisogno lottare anche per la gente che è vittima di delle loro scelte!!!! e poi un ultima cosa.... penso ch eprima di difendere i diritti degli operai, degli africani di rosarno..... dobbbiamo difendere noi stessi da un sistema che ci sta succhiando la nostra terra, i nostri diritti!!!!!

giuseppe ha detto...

cara anna non condivido il tuo commento, almeno la parte finale, sono tutte cose collegate piu' di quello che tu possa pensare.

Clea ha detto...

Chiaramente condivido il contenuto del post e mi unisco alla battaglia di rendere questo spazio un'occasione di confronto civile. Essere dotati della capacità essenziale di avere un comportamento adeguato alle diverse situazioni quotidiane in cui le relazioni personali ci coinvolgono è un tema che mi sta molto a cuore e che ritengo sia anche di grande attualità. Quando una persona asserisce qualcosa, la afferma con convinzione e tenacia, pienamente convinta di ciò che sostiene. Questo è lo spirito che caratterizza il comportamento sociale: la convinzione delle proprie opinioni e la mancanza di remore ad esprimerle, con la completa assunzione di responsabilità di quello che si dice e di come lo si dice. La persona che fa questo si esprime in modo efficace e autentico, sa ascoltare e chiedere chiarimenti, si assume la responsabilità di ciò che dice o fa, accetta le critiche costruttive, rifiutando quelle manipolative e svalutanti. Le sue critiche vanno nella direzione del cambiamento, quindi non suscitano disagio o frustazione, rifiuta di fare ciò che non desidera e persegue coerentemente i propri obiettivi, sa aiutare gli altri se gli viene richiesto, entra in contatto con le sue emozioni, sa accettare le sconfitte. Tutto questo assicura maggiore consapevolezza e serenità nell'affrontare le situazioni problematiche, facilita la relazione, dà soddisfazione e benessere personale. Essere tutto questo è meraviglioso, avere questo comportamento permette alla persona di cogliere l'occasione migliore per ottenere i risultati desiderati, mantenendo il rispetto di se stessi e degli altri. Essere tutto questo significa avere un grande potere, che non è un modo per imporsi sugli altri ma, un modo per autoaffermarsi. Di fatto molti commenti di questo blog risulano essere aggressivi e passivi allo stesso tempo e, malgrado le continue sollecitazioni a un atteggiamento più rispettoso, gli autori continuano a mantenere il loro comportamento abituale sia perchè più comodo forse, sia anche perchè credono (forse) che gli altri potrebbero non apprezzare un loro cambiamento e si sentono quindi rifiutati!!!Ma io dico che, in un certo senso, dipendono da noi per la costruzione della loro stima personale e se vogliono essere accettati sono i benvenuti su questo blog. Voglio anche dare la mia opinione al commento di Anna Cannizzaro: condivido pienamente lo sfogo che ti dirò, avevo già fatto molto intimamente qualche giorno fa anch'io e non aggiungo altro perchè credo che il tuo messaggio sia ampiamente arrivato al cuore di tutti i lettori del blog. Però Anna, e con questo lungi da me il tentativo di urtare la tua sensibilità, la rabbia non ci deve far perdere di vista cose molto importanti: la difesa dei diritti degli africani di Rosarno e degli operai, è la difesa dei diritti di tutti. Se è vero che gli organismi viventi si adattano al loro ambiente, è vero anche e ne è la conseguenza, che se le condizioni ambientali si modificano, gli individui devono adeguarsi ad esse. Capisco il tuo bisogno di dare la priorità a un fenomeno che ci sta succhiando il sangue e su questo sono pienamente d'accordo, ma non a discapito però di tutto il lavoro fatto e che si tenta di fare per migliorare il territorio, per difendere i diritti di tutti e per smuovere le coscienze. Il fenomeno della mafia non è un problema comunale e basta, è soprattutto un problema della nostra coscienza individuale. Clea

Manu ha detto...

Per quel poco che mi sono trovata ad intervenire in questo spazio, ho sempre e comunque stigmatizzato i messaggi degli anonimi, soprattutto quelli che troppo spesso erano volti a seminare discordia e ad alimentare tensioni. Trovo giustissima quindi la decisione che avete pensato di prendere, in modo che ognuno diventi, e quindi sia di fatto, responsabile in prima persona delle parole che lascia qui scritte..Che poi decidiate di approvare anche i commenti di chi non è sempre e comunque daccordo con voi, anche questa trovo sia cosa sacrosantamente giusta ( pure se mi sembra che sia già stata fatta ) ... il confronto con un eventuale antagonista , specie se portato con modi e correttezza dovuti - sempre - quando si ha un interlocutorio con chicchessia, è sempre, io credo, motivo di crescita.
Manu di Roma

Anonimo ha detto...

Purtroppo in paese ci sono tanti "annacaturi di pecuru"

Anonimo ha detto...

Ecco la grande civiltà dei nostri cittadini grazie alle loro stupidaggini sia voi e sia Carlino siete stati costretti a tagliare tanti post.

Anonimo ha detto...

Poveri noi.......

Manu ha detto...

Ma io credo che il problema non sia tanto la stupidità dei tuoi concittadini e non credere, che tutto il mondo alla fine è paese, quanto la costruttiva propositività di chi tale non si ritiene: deve cominciare ad essere attuata.
Commiserarsi non è mai servito a niente e a nessuno..è pieno di persone in gamba li dove vivi, credo di essere abbastanza presuntuosa da immaginarlo ( o addirittura saperlo, dato che è già da un pò che seguo il vostro blog e so di tantissime vostre encomiabili iniziative ).. e quindi..
"Poveri noi"?? No, poveri gli stupidi.
Manu di roma

anna ha detto...

Ho lasciato passare un pò di giorni, sperando che il partito facesse qualcosa o meglio si mobilitasse e si unisse alle manifestazioni che si stanno svolgendo in questo momento. Ma purtroppo, l'attesa non ha portato buone notizie.
Avrei desiderato, un commetto, un dibattito, un qualcosa nel quale il partito avesse pronunciato lo sdegno per il fatto accaduto, ma così non è stato.
Ricordo, i giorni a seguire dall'omicidio Fortugno, striscioni, manifestazioni, cortei... e li c'eravate. Allora mi chiedo: bisogna avere un nome per morire, per essere difesi, per far si che qualcosa cambi? penso proprio di si purtroppo.
Non ho mai pensato, ne fatto credere che i problemi che esistono nella nostra società vadano messi da parte, però penso che il blog si stia occupando ti tante cose tranne di ciò che la realtà calabrese sta vivendo.
Ho detto tutto...

Anonimo ha detto...

Cara Anna,
l'antimafia sociale è una pratica che si porta avanti di giorno in giorno e non è certo alimentando sui blog sterili discussioni che si sdradica questa piaga sociale.
Ho molto rispetto per il ragazzo Inzitari,ucciso barbaramente,cosi come di Fortugno cosi come di tutti i morti uccisi dai criminali,ma sei proprio tu a fare una sorta di velata discriminazione:perchè tu e altri non vi scandalizzate della trans uccisa a Roma,coinvolta nel caso Marrazzo??
Quella non è morta ammazzata??
Perchè tu e altri non vi scandalizzate quando fanno saltare una macchina??
Quella non è criminalità??
Ma tu pensi che la lotta contro il ponte non sia anche antimafia sociale??
O la lotta contro la privatizzazione dell'acqua??
Tutti possono decantare a parole la lotta contro questa piaga,ma c'è chi decanta e chi la fa nei fatti:noi del Kor e del Prc la facciamo nei fatti tutti i giorni da quando siamo nati,15 anni fa,rimettendoci,anche, in prima persona.
Cordialmente
Loria Danilo Resp.Comunicazione Prc Cinquefrondi

Tratto dalla storia del Kor
"Istintiva per il Kollettivo è l’antimafia sociale e la campagna per il suo, seppur difficile, sradicamento. Questo tema è stato oggetto di tanti interessanti dibattiti realizzati in collaborazione con Libera ed altre associazioni e presiedute di volta in volta da personaggi che dedicano all’antimafia un costante e lodevole impegno, uno per tutti: Don Luigi Ciotti".

Anonimo ha detto...

Chi ti dice che io non abbia espresso il mio disperzzo per la trans o per tutti i morti ammazzati?? Quindi a questo punto dovremmo occuparci anche di tutti i mali del mondo???
Non credo che sia ne nelle mie capicità ne nelle tue...nessuno vuole fare l'eroe.
Ma dimmi, come mai oggi nessuno ha partecipato alla fiaccolata? Il gruppo di AMMAZZATECI TUTTI DOV'E'? Caro Loria, stanne certo che nemmeno la vostra è lotta alla mafia...

Anonimo ha detto...

Indicaci tu la strada,grande paladina!!

Anonimo ha detto...

Dalla risposta deduco che non hai letto il mio post o che non hai capito il senso!!
Non spetta a te decidere se la nostra è o non è lotta alla mafia,anzi giudico ingenerose le accuse rivolte a chi ci mette la faccia tutti i giorni,in tutti gli ambiti sociali,a differenza di molti.
Probabilmente hai sbagliato indirizzo
Ancora cordialmente!!
Loria Danilo Resp.Comunicazione Prc Cinquefrondi

Ps:Il Prc non ha mai fatto parte del gruppo denominato "ammazzateci tutti"

RICARDO SIMONI ha detto...

Forse la lezione più grande e migliore della storia è che nessuno ha imparato le lezioni della storia.
ANTONIO SORBARA

RICARDO SIMONI ha detto...

Forse la lezione più grande e migliore della storia è che nessuno ha imparato le lezioni della storia.
antonio sorbara