Credendo nella rivalutazione del Convento di San Filippo e della villa romana, tesori della nostra comunità, settimana scorsa, con documentazione alla mano, ho incontrato l’assessore provinciale alla cultura Eduardo Lamberti Castronuovo per rappresentargli la volontà di espletare un sopraluogo su entrambi i nostri siti, affinchè si inizi ad aprire un proficuo ragionamento insieme al Comune di Cinquefrondi ed al proprietario del terreno sui cui sorge il Convento, per trovare la giusta soluzione che ne consenta la perfetta riqualificazione. Grazie anche alla sensibilità e disponibilità dell’assessore Lamberti, appassionato di siti archeologici, vi anticipo che a fine agosto, molto probabilmente domenica 28, si effettuerà il sopraluogo a cui seguirà un convegno pubblico in serata. Sarà l’occasione per fare incontrare le parti, ed una volta incassato il si della Provincia, siamo certi che l’avvocato Raschellà, proprietario del terreno di contrada Busale, si adopererà insieme a tutti noi per fare in modo che Cinquefrondi possa far tornare a splendere i propri tesori, lasciando così ai propri concittadini una viva testimonianza di affetto e attaccamento alla città di cui fu sindaco. Noi tutti gli saremmo infinitamente grati.
lunedì 1 agosto 2011
L'IMPEGNO DI GIUSEPPE LONGO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CONVENTO DI SAN FILIPPO
Raccolgo con entusiasmo l’appello che l’Edicola di Pinuccio ha lanciato alle Istituzioni per riqualificare il Convento di San Filippo d’Argirò che da troppo tempo risulta essere abbandonato tra le sterpaglie nonostante si sia tentato in passato di intervenire per riportarlo agli antichi splendori. Nonostante nel lontano 2002, la Sopraintendenza ai beni culturali in sinergia con l’Università Mediterranea, facoltà di architettura, organizzò una stage per studiare un organico intervento che consentisse di consegnare a Cinquefrondi ed alla Provincia di Reggio Calabria un sito storico-archeologico meta per turisti e appassionati di beni culturali, purtroppo nessuno ha inteso proseguire quel percorso, anche perché ci si è scontrati con difficoltà che siamo certi oggi possono e devono essere superate.
Credendo nella rivalutazione del Convento di San Filippo e della villa romana, tesori della nostra comunità, settimana scorsa, con documentazione alla mano, ho incontrato l’assessore provinciale alla cultura Eduardo Lamberti Castronuovo per rappresentargli la volontà di espletare un sopraluogo su entrambi i nostri siti, affinchè si inizi ad aprire un proficuo ragionamento insieme al Comune di Cinquefrondi ed al proprietario del terreno sui cui sorge il Convento, per trovare la giusta soluzione che ne consenta la perfetta riqualificazione. Grazie anche alla sensibilità e disponibilità dell’assessore Lamberti, appassionato di siti archeologici, vi anticipo che a fine agosto, molto probabilmente domenica 28, si effettuerà il sopraluogo a cui seguirà un convegno pubblico in serata. Sarà l’occasione per fare incontrare le parti, ed una volta incassato il si della Provincia, siamo certi che l’avvocato Raschellà, proprietario del terreno di contrada Busale, si adopererà insieme a tutti noi per fare in modo che Cinquefrondi possa far tornare a splendere i propri tesori, lasciando così ai propri concittadini una viva testimonianza di affetto e attaccamento alla città di cui fu sindaco. Noi tutti gli saremmo infinitamente grati.
Credendo nella rivalutazione del Convento di San Filippo e della villa romana, tesori della nostra comunità, settimana scorsa, con documentazione alla mano, ho incontrato l’assessore provinciale alla cultura Eduardo Lamberti Castronuovo per rappresentargli la volontà di espletare un sopraluogo su entrambi i nostri siti, affinchè si inizi ad aprire un proficuo ragionamento insieme al Comune di Cinquefrondi ed al proprietario del terreno sui cui sorge il Convento, per trovare la giusta soluzione che ne consenta la perfetta riqualificazione. Grazie anche alla sensibilità e disponibilità dell’assessore Lamberti, appassionato di siti archeologici, vi anticipo che a fine agosto, molto probabilmente domenica 28, si effettuerà il sopraluogo a cui seguirà un convegno pubblico in serata. Sarà l’occasione per fare incontrare le parti, ed una volta incassato il si della Provincia, siamo certi che l’avvocato Raschellà, proprietario del terreno di contrada Busale, si adopererà insieme a tutti noi per fare in modo che Cinquefrondi possa far tornare a splendere i propri tesori, lasciando così ai propri concittadini una viva testimonianza di affetto e attaccamento alla città di cui fu sindaco. Noi tutti gli saremmo infinitamente grati.
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