E' chiaro, a scanso di ogni qualsivoglia equivoco, che la difesa ad oltranza di quanto presente nel nostro piccolo comune stia a cuore a tutti non perchè nelle vesti di politici, bensì nell'essere semplicemente figli di questo paese che hanno deciso di viverlo e di mettersi in prima fila nella sua difesa oltre che adoperandosi su ogni sua ipotesi possibile di sviluppo.
In questo parlano chiaro i fatti più che le parole. Solo per fare qualche esempio sulle ultime vicende: come PRC abbiamo fatto pressione tramite il nostro consigliere regionale De Gaetano per la salvaguardia della nostra comunità montana e l'emendamento proposto alla legge di riordino delle CM ci consente di ospitare ancora oggi questa struttura; abbiamo mantenuto, nonostante vari tentativi, la sede distaccata del Tribunale di Palmi, supportando la stessa con il recupero dell'edificio che dovrebbe ospitare le aule del Giudice di Pace ed i cui lavori partiranno a breve; abbiamo ancora oggi la postazione della Guardia Medica di cui (Attenzione!) devono beneficiare anche i cittadini polestinesi; grazie al nostro lavoro in giunta, tramite l'ass. Conia, siamo il comune calabrese -in rapporto agli abitanti- ad avere usufruito di maggiori risorse regionali nell'ambito delle politiche sociali e per le quali ci sono attestazioni pubbliche degli stessi fuzionari e dirigenti regionali; abbiamo fortemente voluto investire sin dall'inizio nei progetti di Servizio Civile (sempre approvati in gran numero) dando la possibilità in 4 anni a centinaia di giovani di fare un'esperienza utile e remunerata senza gravare sulle casse comunali. Inoltre, stiamo lavorando per il mantenimento dell'Ufficio Sanitario (ad oggi ancora qui, nonostante qualcuno speri nel contrario al fine di strumentalizzarne la cosa) come di quant'altro sia già presente nel nostro territorio; stiamo già discutendo come gruppo comunale PRC per la formulazione degli opportuni emendamenti migliorativi ed a salvaguardia del nostro comune sull'approvazione della prossima convenzione sul servizio integrato di polizia municipale.
In tutta sincerità non mi sembra culturalmente onesto chi insiste su questo argomento come se il paese possa dividersi tra chi ne tutela gli interessi e chi è disponibile a svenderli al “potente” vicino: se ne fa un'operazione così retrograda da compromettere seriamente lo sviluppo di Cinquefrondi e tale da offendere le intelligenze di chi lo vive.
Il segretario del circolo
Flavio Loria

5 commenti:
Sono perfettamente d'accordo con questa disamina!!!
"l'esperienza alternativa per cinquefrondi è finita mi pare di essere abbastanza chiaro, bisogna ora avere il coraggio di andare oltre, per farlo serve forza, coraggio e passione, ti dico subito (che io sono tra quelli che sono disponibile a rinunciare ad una porzione (anche ampia) della mia appartenenza, certo mantenendo le mie idee, la mia dignità e la mia coerenza altrimenti sarei ipocrita con me stesso prima e con gli altri dopo".
Hai dichiarato questo,Michele
Come fare??
Con chi??
Flavio ha ragione,il punto è uno:non si apprezza cio che si ha,guardando sempre con invidia gli altri.
Provo a rispondere io all'anonimo delle 10:22.
Come fare??
Via i dinosauri,gente nuova,ci vuole gente di buona volontà.
Con chi??
Con le tante forze sane presenti in paese.
Chi sono??
Associazioni,gente singoli,politici seri
Le parole dell'amico Loria devono aprire le "menti" di quei quattro ignoranti che sanno solo strumentalizzare per arracattare qualche voto e per non scomparire dalla scena politica visto che fanno politica da 40 anni(vedi Galimi o Tropeano).
Mi trovo d'accordo con le parole e con l'articolo del vostro segretario.
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