mercoledì 28 ottobre 2009

APPELLO DI FERRERO E DI PIETRO....

La crisi economica sta determinando una sofferenza sociale sempre maggiore. L’aumento della precarietà, la perdita di posti di lavoro, salari e pensioni con cui si fatica ad arrivare a fine mese sono il panorama comune a tutto il Paese. Il Governo invece di intervenire per risolvere questa situazione la aggrava con tagli alla spesa sociale e all’istruzione, con la compressione di salari e pensioni di cui l’attacco al contratto nazionale di lavoro è solo l’ultimo atto. Inoltre, questo Esecutivo si adopera a fomentare la guerra tra i poveri con provvedimenti razzisti e xenofobi sull’immigrazione.
Come se non bastasse, il Governo ha varato provvedimenti come lo scudo fiscale che legalizzano l’evasione fiscale e il malaffare, ha stanziato una quantità enorme di denaro per le banche, per l’acquisto di cacciabombardieri e per grandi opere inutili come il ponte sullo stretto di Messina.
Il Governo contribuisce, quindi, ad aggravare la crisi, difende i poteri forti e parallelamente si adopera per demolire la democrazia italiana portando a compimento la realizzazione del piano della P2 di Licio Gelli. Le proposte di manomissione della Carta Costituzionale si accompagnano ad una quotidiana azione di scardinamento della Costituzione materiale, al tentativo di mettere il bavaglio alla libera informazione, di limitare l’autonomia della Magistratura, di snaturare il ruolo del sindacato e di ridurre al silenzio i lavoratori.
Per contrastare quest’operazione che è allo stesso tempo antidemocratica, fascistoide e socialmente iniqua, riteniamo necessario costruire una risposta politica generale, forte e unitaria. Siamo impegnati a costruire un’opposizione di massa per ripristinare la democrazia nel paese e nei luoghi di lavoro e che obblighi il Governo a cambiare la politica economica e sociale. Ecco perché chiediamo le dimissioni di Berlusconi anche alla luce della sua manifesta indegnità morale a ricoprire l’incarico di Presidente del Consiglio.
E proponiamo a tutte le forze di opposizione di convocare per il prossimo 5 dicembre una manifestazione unitaria contro la politica del Governo e per le chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio.
Antonio Di Pietro
Paolo Ferrero

10 commenti:

Anonimo ha detto...

SPERIAMO CHE IL NUOVO PD ADERISCA ALLA MANIFESTAZIONE.

ector ha detto...

condivido l'appello è arrivato il momento di scendere in piazza e dire BASTA.

acc ha detto...

ma per favore che gran cazzata!

Anonimo ha detto...

quale sarebbe la cazzata?

Angelica ha detto...

Chiedo all'avvocato Conia:hai pensato se è sensato che tu ti candidassi alla poltrona di primo cittadino?

Michele Conia ha detto...

Per Angelica, puoi gentilmente dirmi quando o dove io ho detto di volermi candidare a sindaco????

Angelica ha detto...

Caro avvocato io ti ho posto una domanda:
Chiedo all'avvocato Conia:hai pensato se è sensato che tu ti candidassi alla poltrona di primo cittadino?
La tua risposta stizzita con un altra domanda è proprio fuori luogo.
Non mi vuoi rispondere?
Pazienza,ce ne faremo una ragione

Michele Conia ha detto...

Angelica io non ho risposto in modo stizzito e chiedo scusa se ho dato questa impressione, volevo solo dire che non ho mai detto di volermi candidare a sindaco, mi chiedi se è sensata una mia candidatura, non saprei rispondere, dovrebbero essere altri eventualemnte a rispondere, capisci che io sarei di parte e comunque io sono a disposizione del mio partito per ogni scelta.

Anonimo ha detto...

Michele sei stato il più incisivo in questa ammnistrazione,io punto su di te, a prescindere del ruolo.

Carmela ha detto...

Ciao Angelica..non ho capito in che senso poni la domanda a Conia...Tu credi che la sua eventuale candidatura possa essere sensata o stai esprimendo indirettamente un tuo dissenso?