IL SEGRETARIO REGIONALE NINO DE GAETANO ALLA FESTA DEL TESSERAMENTO DEL CIRCOLO “PASQUALE CREAZZO”: “PER AFFRONTARE LA CRISI SERVE IL SALARIO SOCIALE PER TUTTI I DISOCCUPATI”.
“La crisi economica sta diventando sempre più cupa ma invece di mettere in campo una cura da cavallo per sostenere innanzitutto i lavoratori, introducendo il salario sociale per i disoccupati, questo Governo continua a giocare con la social card e toglie alla Calabria i fondi europei destinati allo sviluppo e alle infrastrutture locali”. Lo ha dichiarato il segretario regionale di Rifondazione comunista Nino De Gaetano, intervenendo domenica 1 marzo ad una partecipata festa del tesseramento organizzata dal circolo “Pasquale Creazzo” di Cinquefrondi. Nella sua relazione conclusiva De Gaetano si è soffermato anche sul nodo dei trasporti regionali: “Abbiamo ascoltato in questi giorni le dichiarazioni trionfalistiche di Pietro Ciucci e del ministro Matteoli che parlando di Ponte sullo Stretto e Sa-Rc hanno dimenticato di ricordare la drammatica situazione dei cantieri sull’autostrada, con oltre seicento operai mandati in cassa integrazione per due anni. Mi chiedo con quale manodopera contino di concludere i lavori nei tempi annunciati”. Il segretario regionale ha preso la parola dopo l’introduzione del segretario del circolo “P. Creazzo”, Flavio Loria, e gli interventi di Michela Tripodi (coordinatrice dei giovani), Ornella Manferoce (consigliere comunale e delegata alle politiche ambientali e alle pari opportunità) e Michele Conia (assessore comunale alle Politiche sociali). “Questo circolo con le sue numerose iniziative in campo sociale è diventato negli anni una realtà dinamica e importante per Cinquefrondi e per l’intero comprensorio. Bisogna continuare su questa strada che ci ha visti impegnati anche sul fronte amministrativo: oggi diciamo che per il futuro dell’amministrazione di Cinquefrondi siamo pronti ad assumerci maggiori responsabilità”, ha dichiarato Loria. L’assessore Conia ha invece espresso soddisfazione per la folta presenza soprattutto di giovani fatta registrare dall’iniziativa: “Stiamo raccogliendo i frutti di anni di impegno e di battaglie al fianco della gente. I cittadini di Cinquefrondi e non solo hanno apprezzato evidentemente la nostra capacità di mantenere sempre la barra dritta”.
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16 commenti:
che significa "sul fronte amministrativo siamo pronti ad assumerci maggiori responsabilità"?
GRAZIE DI ESISTERE!!!
Il commento di anonimo che chiede di specificare il significato della frase "sul fronte amministrativo siamo pronti ad assumerci maggiori responsabilità" merita una risposta che oggi può essere solo immediata ma non adeguatamente approfondita(sperando che con ciò non ce ne voglia).Significa,precisamente,che questo circolo di Rifondazione,che mi onoro di rappresentare,ha l'ambizione di poter dare un contributo superiore all'attuale per Cinquefrondi;ciò deriva non dall'ambizione personale di qualcuno,bensì dalla considerazione e dal crescente entusiasmo e favore dovuti ad una presenza costante,qualificata e generosa sul territorio.Deriva,inoltre,dal riconoscimento importante alla nostra realtà che viene dal Partito tutto,calabrese e nazionale,e dall'impegno che crediamo si possa concretizzare in qualcosa in più di quello che oggi siamo riusciti a dare all'amministrazione che sosteniamo e che,a volte,critichiamo.Se qualcuno vi legge l'ambizione di poter esprimere un sindaco di Rifondazione Comunista,sicuramente non è questo l'obiettivo primario sul quale si imposterà la nostra futura azione.
si ma coswa è quel qualcosa in piu'?
non fate l'errore di pensare che siete cosi' forti da poter non considerare gli altri, il vostro ruolo è importante, ma cercate di non sbagliare scelte, sarebbe imperdonabile. Nturalemnte mi riferisco al futuro di cinquefrondi.
date una occhiata
http://www.partitosociale.org/
per francesco ed anonimo:
nelle parole di flavio non mi pare vi fosse una dichiarazione di autosufficienza o di "onnipotenza", non è assoliutamnte una nostra convinzione questa, sappiamo che dobbiamo guardarci intorno e lo abbiamo sempre fatto (e continueremo a farlo, pensiamo pero' e siamo convinti che non servono piu' alleanze solo per vincere contro qualcuno, ma che servano identità di vedute e di progettazione, questo è il nostro semplice pensiero sul tema.
Ricordiamo che la riunione di insediamento del Comitato contro l'invio dei Bronzi di Riace al G8 avrà luogo giovedì 5 marzo alle ore 19
a Reggio Calabria presso la sala dell'Happy Place, in via Zecca n.9.
Qui le coordinate di Google Maps per raggiungere il posto:
http://maps.google.com/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=Happy+Place+Reggio+Calabria&sll=38.110542,15.645284&sspn=0.008036,0.018411&ie=UTF8&ll=38.111937,15.645282&spn=0.008036,0.018411&z=16&iwloc=
piccolo ragionamento logico, i bronzi in sardegna per il g8, cioè 8 persone, chiuse dalla zona rossa (cioè nessuno puo' avvinarsi, ma non è piu' facile che gli 8 vengano a reggio per vederli, senza trasportarli, rischiare di rovinarli, mi sembra logico n0?
perchè non gli mandiamo la nostra autostrada al g8, cosi' si fanno un bel giro
domani (mercoledi) faremo un intervennto umanitario per i ragazzi della cartiera di rosarno (distribuzione vestiti),
chiunque volesse partecipare si faccia trovare alle ore 14.30 al circolo di rifondazione comunista di cinquefrondi o alle 15.00 alla casa del popolo di rosarno.
E' importante essere in tanti, venite e avvisate piu' persone possibili.
grazie
alberto
p.s. chiunque avesse vestiti li porti.
giovedi ore 19 importantissima riunione:analisi dell'iniziativa di domenica;iniziative future;25 Aprile(giornata di nuova resistenza contro gli interventi assurdi dell'attuale governo).NON MANCATE!chiedo soprattutto ai giovani di essere presenti,dobbiamo proteggere il nostro FUTURO oggi per non pagare le conseguenze domani!Michela Tripodi
tutto tace?????
aggiungo!
avete finito le idee dopo la sbornia di domenica, nessun post nessun commento, forse vi hanno riportato alla realtà i sondaggi della Repubblica di ieri?
Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc.
Sondaggio che vai, risultato che trovi. Negli stessi giorni e sullo stesso campione (26-27 febbraio, mille cittadini intervistati) di quello di Ipr-Marketing diffuso oggi su tutti i giornali e pubblicato ieri da Repubblica.it è stato realizzato un sondaggio da Digis-Sky Tg
24 (sondaggio consultabile da tutti sul sito
www.sondaggipoliticoelettorali.it) che offre risultati molto diversi da quello di Ipr-Marketing, almeno per quanto riguarda le forze a sinistra del Pd.
Rifondazione comunista è data, da sola, al 3,2% (in salita di almeno lo 0,2%, rispetto a un sondaggio precedente effettuato dalla stessa
società) mentre "Altri" di sinistra (tra cui Verdi, Comunisti italiani e Socialisti) sono testati al 2,5% (in salita anch'essi rispetto al 2,0% precedente). Come si vede risultati ben diversi da quelli di Ipr-Marketing che testano il Prc al 2,5% e il Pdci allo 0,5% mentre una tutta presunta somma dei dati dei partiti che formerebbero la Sinistra per le Libertà è data al 6% ma sommando dati singoli per ora non assimilati sotto un'unica sigla (Socialisti, Verdi, Sinistra democratica, Movimento per la sinistra).
Anche i dati degli altri partiti variano sensibilmente, visto che la Pdl è data al 39,5% (contro il 36% di Ipr), la Lega Nord all'11,3% (contro il 9,5% di Ipr), l'Udc al 6,5% (contro l'8% di Ipr), il Pd al 23,5% (contro il 22,0 di Ipr), l'Idv al 9,5% (contro l'8% di Ipr).
E' evidente, dunque, come non solo tutti i sondaggi vanno presi con beneficio d'inventario, ma che continua la strategia veltroniana - già adottata nel corso della campagna elettorale delle ultime elezioni politiche - di falsificare la realtà, strategia che preferisce far circolare sui suoi giornali di riferimento alcuni sondaggi e non altri al solo fine di avvalorare precise ipotesi politiche. Anche a sinistra.
PER LA CHIAREZZA!!!
LENIN
Il segretario del Prc Paolo Ferrero ha consegnato oggi al ministro dell'Economia Giulio Tremonti, nella sede ministeriale di via XX Settembre, uno dei 100mila filoni di pane da 1 kg distribuito da Rifondazione Comunista al prezzo di 1 euro, nell'ambito di una campagna partita tre mesi fa contro il carovita e per stabilire prezzi calmierati su un paniere di prodotti alimentari di prima necessita' come pane, pasta, riso e olio d'oliva in particolare.
I Gap (gruppi di acquisto popolari), nati su impulso del Prc, si sono costituiti in molte citta', tra cui Roma, Piacenza, Torino e Perugia.
''Se Rifondazione e' in grado di distribuire il pane a 1 euro - ha detto Ferrero - il ministro dell'Economia potrebbe stabilire un paniere a listini calmierati, prendendo i soldi dai ricchi e dai grandi profitti. Il pane lo distribuiamo a prezzo politico sulla base di un accordo con i fornai. Cio' significa che stabilire un prezzo politico si puo' fare e che - ha sottolineato il segretario del Prc - la nostra iniziativa e' realistica. Ma per farla bisogna aver voglia di lottare contro le speculazioni e rimettersi in moto, Comune per Comune, e creare panieri con gli enti di consumo'.
''Vogliamo cosi' segnalare - ha concluso Ferrero - la vergogna della gente che non arriva a fine mese e che i generi alimentari costano troppo cari, bisogna calmierarli e introdurre un nuovo paniere per i prezzi, ma per farlo il governo dovrebbe avere voglia di lottare contro la speculazione sui prezzi, invece non lo fa''.
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