martedì 10 febbraio 2009

RINVIATO L' ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALLA DIRETTA DEL CONSIGLIO COMUNALE



Sentiamo il dovere di pubblicare questo post per un semplice motivo: per chiarezza e perché intendiamo rendere pubblica la nostra posizione. Durante il consiglio comunale del 9 Febbraio è stato rinviato l'odg per l'autorizzazione della diffusione attraverso mezzi audio - visivi delle sedute del consiglio comunale. Riportiamo di seguito la dichiarazione ufficiale del capogruppo del PRC Michele Conia:

"Il gruppo del PRC prende atto che su un argomento così importante, strettamente connesso alla democrazia, alla trasparenza e alla partecipazione popolare, dopo circa due ore di discussione vengano a mancare al momento decisivo del voto molti consiglieri comunali. Questo sicuramente non giustifica il rinvio visto che DOVERE ISTITUZIONALE dei consiglieri comunali adempiere ai propri doveri anche in virtù del fatto che l'argomento era espressamente previsto nell'ordine del giorno. Ribadiamo che da parte nostra e da parte del gruppo Intesa Civile ( i gruppi che hanno presentato due odg) vi era e vi è la totale disponibilità a trovare la giusta mediazione e quindi una soluzione condivisa. Tale disponibilità era stata dimostrata anche in tutti gli interventi della minoranza.
Ci rimangono pertanto seri dubbi sulle motivazioni reali del presente rinvio".

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Spiegatevi meglio,in tanti non hanno capito

Anonimo ha detto...

COSA NON SI E' CAPITO?
PROVO A SPIEGARE: SI APRE LA DISCUSSIONE SULL'AUTORIZZAZIONE ALLA DIFFUSIONE CON MEZZO AUDIO-VISIVI DEL CONSIGLIO COMUNALE. TROPEANO PROPONE UN REGOLAMENTO MOLTO RIGIDO (DAL MIO PUNTO DI VISTA) SI DISCUTE PER DUE ORE (ALCUNI PARTONO DAL PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO PER PARLARE DI TUTTO E DI PIU'), MENTRE TRA LE VARIE POSIZIONI SI CERCA DI ARRIVARE AD UN PUNTO DI INCONTRO LENTAMENTE E SILENZIOSAMENTE L'AULA SI INIZIA A SVUOTARE, LO STATUTO PREVEDE CHE CI DEVE ESSERE LA MAGGIORANZA DEI DUE TERZI....I NUMERI NON CI SONO PIU' E QUINDI BISOGNA RINVIARE L'ORDINE DEL GIORNO....QUESTO E' IL RESOCONTO DELLA SERATA.....A VOI LE CONSIDERAZIONI.

Anonimo ha detto...

per me e penso per tutti il discorso è chiarissimo

Anonimo ha detto...

Egregio Assessore Conia,
iniziamo a fare nome e cognome di chi "silenziosamente" è andato via dell'attuale maggioranza e capiremo molte cose.
Grazie!!!

Anonimo ha detto...

mancavano comunque anche consiglieri della minoranza, almeno cosi' mi è stato riferito, vero?

PRC "P.CREAZZO" - KOLLETTIVO ONDA ROSSA ha detto...

Ore 14,00 SKY, canale 100 e 500, SKY TG Pomeriggio ospite il segretario nazionale PRC Paolo Ferrero

Anonimo ha detto...

Con l'implicita bocciatura registratasi sul nostro punto all'ordine del giorno,come PRC riteniamo si sia persa una buona occasione per ridare slancio ed il giusto risalto alle sedute del consiglio comunale di Cinquefrondi.La richiesta andava nella direzione di alimentare la voglia di trasparenza e l'esigenza (da noi sempre più avvertita)di maggiore partecipazione sui temi che vengono trattati nelle sedute del consiglio comunale:per noi questi sono e restano punti programmatici indispensabili per l'oggi e epr il domani.
Avevamo messo in risalto queste esigenze:eravamo disponibili ad una discussione per ragionare assieme a tutti i gruppi presenti sul regolamento da approvare.
Non si è potuto deliberare soprattutto per una sottovalutazione del tema:la considerazione amara che a questo punto facciamo è quella di ritenere che in questa assemblea rappresentativa non si è ancora pronti per accennare discussioni sulle "riforme":un tappo che per noi va assolutamente fatto saltare al più presto.

Anonimo ha detto...

mi pare un esempio di concreto di parlare tanto di democrazia e partecipazione e poi temerla nei fatti concreti, naturalmente non dovete mollare e dovete ripresentare la questione, almeno io la penso cosi'.

PRC "P.CREAZZO" - KOLLETTIVO ONDA ROSSA ha detto...

domani a reggio calabria importante iniziativa sulla crisi economica e sociale dell'italia e del sud in particolare, sarà presente tra gli altri roberta fantozzi, chi volesse venire a reggio si faccia vivo.....
sapete dove trovarci

Anonimo ha detto...

su calabria ora viene spiegata tutta la dinamica dei fatti del consiglio. leggetela

Anonimo ha detto...

Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà. .. la mamma no. Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una
promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre.
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.
Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica.
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva,
il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche. . . lo esigevano tutti.
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno era comunista perché prima… prima…prima… era fascista. Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano.
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona. Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo.
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.
Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l'operaio. Qualcuno era comunista perché voleva l'aumento di stipendio.
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente.
Qualcuno era comunista perché la borghesia, il proletariato, la lotta di classe...
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava solo RAI TRE.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto.
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il Vangelo secondo Lenin.Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia.Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c'era il grande partito comunista.
Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista. Qualcuno era comunista perché non c'era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista d'Europa.Qualcuno era comunista perché lo Stato peggio che da noi, solo in Uganda. Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant'anni di governi democristiani incapaci e mafiosi.Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica eccetera, eccetera, eccetera…Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos'altro.Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo.
Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché, con accanto questo slancio, ognuno era come… più di sé stesso.
Era come… due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana e dall'altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.
No. Niente rimpianti.Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare…come dei gabbiani ipotetici.E ora? Anche ora ci si sente come in due.Da una parte l'uomo inserito che attraversa ossequiosamente
lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall'altra il gabbiano senza più neanche l'intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.Due miserie in un corpo solo.

Anonimo ha detto...

tipico formalmente tutti condividono, ma poi non si fa. poveri noi. comunque grazie a voi delle informazioni che date.

Anonimo ha detto...

La lotta contro il dimensionamento scolastico sta prendendo forma anche in altre Province calabresi e vede in prima linea il Prc. Segno che la posizione che abbiamo assunto a Reggio è corretta.





Scuola, il Prc: "Contro il dimensionamento una vasta mobilitazione"


CATANZARO. "In questi giorni genitori, docenti, dirigenti scolastici e personale amministrativo si stanno mobilitando in vari comuni della provincia per protestare contro il dimensionamento scolastico voluto dal Governo di centro-destra e prontamente recepito dalla Provincia di Catanzaro e dalla Regione Calabria". È quanto si afferma in una nota del circolo Raffaele Pane di Decollatura di Rifondazione comunista. "Noi di Rifondazione Comunista - si aggiunge - siamo stati facili profeti. Non era e non è difficile capirlo: si vuole distruggere la scuola pubblica. Oggi si inizia con gli accorpamenti delle dirigenze scolastiche e amministrative e domani si arriverà all'accorpamento vero e proprio delle scuole: in parole povere un'unica scuola in ogni comprensorio e i nostri figli destinati alla vita del pendolare già dalla scuola dell'infanzia. Questa è la politica di chi considera la scuola pubblica non un investimento per il futuro ma una spesa fastidiosa da tagliare in modo indiscriminato: meno insegnanti, meno dirigenti, meno tempo scuola, meno di tutto in un settore nel quale già i finanziamenti sono agli ultimi posti nelle classifiche mondiali". "Per questo - si afferma ancora nella nota - ribadiamo il nostro monito: mobilitiamoci perché difendere la scuola pubblica significa difendere il nostro futuro perché questo Governo vuole che i nostri figli diventino una massa ignorante preda della pubblicità e del consumismo; mobilitiamoci contro ogni forma di dimensionamento perché più scuola vuol dire più istruzione, più cultura e più futuro".

Anonimo ha detto...

rispondo all'anonimo delle 12.25.
Per fortuna che QUALCUNO LO E' ANCORA, ti piaccia o no!

Anonimo ha detto...

Dico solo ke nn è stato corretto..Spero nel prossimo consiglio si giunga alla votazione e cn esito positivo, anke xkè mandare in diretta i consigli comunali potrà dare l'opportunità al cinquefrondese ke si trova all'estero o in altre regioni d'italia di toccare cn mano ciò ke si discute x rendere sempre migliore il nostro paese..

Anonimo ha detto...

.....o per renderlo peggiore!!! dipende dai punti di vista. Infatti è un errore non battere i pugni e pretendere (democraticamente!!!) che venga approvato, senza se e senza ma, pena la possibilità di tirare fuori i ..... e sbattere la porta.

Anonimo ha detto...

ho letto la nota di tropeano, è piena di contraddizioni ed inoltre non dice che anche un componente del suo gruppo ha lasciato l'aula....quindi il suo titolo vale anche per il suo amico??

Anonimo ha detto...

PARTECIPANDO PIÚ DELLE MONTAGNE CHE DELLE MARINE [...]
IN VERITÁ SEMBREREBBE STRANO O POCO VEROSIMILE, MASSIME A COLORO CHE NON CONOSCONO AFFATTO L'"AMENISSIMA PIANURA" O L'AVRANNO VISTA DI SFUGGITA, CHE I LOCRESI ABBIANO DECISO DI ELEVARE UN FASTOSO TEMPIO ALLE MUSE PROPRIO IN UNA LOCALITÁ SITA NELL'INTERNO O POCO LUNGI DA UN PICCOLO ABITATO.
MA PER RICREDERSI OCCORREREBBE CHE GLI INCREDULI O I DUBBIOSI SI PRENDESSERO LA BRIGA DI LEVARSI LA CURIOSITÁ, RECANDOSI AD OSSERVARLA DA UN POSTO DOMINANTE, QUALE È IL CASTELLO DI SAN GIORGIO MORGETO O QUELLA ZONA DEL TERRITORIO DI CINQUEFRONDI NOMATA PERCIANA, ADORNA DI VILLINI E DI CASE COLONICHE, SITA A QUATTRO CHILOMETRI DALL'ABITATO [...].
DA QUEI POSTI, DELL'ALTITUDINE DI 500 METRI SUL LIVELLO DEL MARE, SI OFFRE ALLA VISTA UN GRANDIOSO PANORAMA DI UNA BELLEZZA PARADISIACA, CHE AFFASCINA E INCATENA FINO A PROCURARE UNO STATO DI ESTASI.

Via al Torneo e buon divertimento!! (agg. 01.02.2005)

Anonimo ha detto...

Pubblichiamo la mail che ci ha inviato Francesca, con la speranza che il suo contributo possa essere di stimolo per tutti:

"Ciao, mi chiamo Francesca e ho appena letto del torneo di scatti sul sito del nostro paese. Trovo che sia una stupenda iniziativa a cui spero di riuscire a dare il mio contributo, ma che forse dovrebbe essere un pò più pubblicizzata (non tutti navigano in internet e magari qualcuno come me lo fa una volta al mese...). Osservare la città, farmarne le luci, i colori, la gente, attraverso uno scatto o un disegno, può trasformarsi in un vero e proprio momento di educazione. Vedere, anzi osservare, sinifica conoscere e credo che la nostra terra abbia bisogno di essere conosciuta nel profondo. Per questo mi auguro che l'iniziativa abbia successo e che i cittadini riscoprano attraverso le immagini angoli del proprio paese che non hanno mai visto o che, forse, hanno dimenticato.
Francesca M.
PS: perchè non presentare il progetto dentro le scuole? Magari trasformandolo in TORNEO DI SCATTI E DI SCHIZZI."


Grazie Francesca (agg. 06.05.2005)

Anonimo ha detto...

per francesca non ho capito a cosa di specifico ti riferisci, a quale sito e di cosa si tratta....puoi essere piu' chiara, sono curioso

Anonimo ha detto...

secondo me il primo a non volere la diretta è tropeano