venerdì 13 febbraio 2009

COMUNCATO STAMPA DIRETTA CONSIGLIO COMUNALE


Comunicato Stampa
Sulla autorizzazione alla diffusione con mezzi audio-visivi delle sedute del Consiglio Comunale

E' doveroso premettere che l'approvazione dell'Ordine del Giorno (relativamente all'autorizzazione alla diffusione con mezzi audio-visivi delle sedute del Consiglio Comunale) non è questione che rientra nella gestione o nell'esecuzione, tipiche funzioni e doveri dell'amministrazione comunale, ma rientra tra quelle questioni che tecnicamente vengono definite "istituzionali" e quindi riguardano l'intero Consiglio Comunale, ciò è dimostrato dal fatto che sul punto lo Statuto Comunale richiede non la maggioranza semplice, ma quella qualificata, che tradotto in pratica significa che sono necessari anche i voti della minoranza. Questo significa, sia chiaro, che è una questione che riguarda allo stesso modo tutti i consiglieri e che allora bisogna avere l'onestà intellettuale di dire, ad esempio, che i consiglieri che hanno abbandonato l'aula erano cinque, di cui due di maggioranza, ma ben tre di minoranza. Questo è un primo dato oggettivo. Ora, per quel che ci riguarda, diciamo subito e con grande fermezza che se qualcuno vuole creare confusione sulla vicenda e vuole appositamente creare strumentalizzazioni sul tema, noi NON CI STIAMO. Abbiamo la maturità e l'esperienza politica per non cadere nelle provocazioni e la lucidità politica per capire qual'è lo scopo che vogliamo raggiungere. Nel caso specifico ribadiamo che al nostro gruppo interessa che venga data l'autorizzazione alla diffusione delle sedute del Consiglio Comunale, su questo siamo disponibili con tutti a ragionare, mediare e trovare soluzioni condivise. Per noi è una questione importante strettamente connessa alla democrazia ed alla partecipazione popolare ed è per questo che lanciamo ufficialmente un appello a tutti i consiglieri di esprimersi sul tema e dire chiaramente se sono favorevoli o meno. Noi che riteniamo l'argomento importante e che vogliamo veramente raggiungere il fine non abbiamo e non avremo atteggiamenti di chiusura, anzi vogliamo trovare una soluzione condivisa che sblocchi lo stallo che stranamente sulla questione si è creato.
Michele Conia
Capogruppo PRC
Flavio Loria
Segretario PRC "P.Creazzo"

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ben detto!!!

Anonimo ha detto...

mi veniva in mente una cosa, ho visto che su questo blog ha scritto anche il segretario del pd, non sarebbe il caso che su questa vicenda si pronunciasse e che lo facesse a nome di tutto il pd, visto che tropeano come altri della maggioranza fanno parte dello stesso partito. Sarebbe un metodo per dimostrare che esiste veramente un partito chiamato pd, che ne pensate?

Anonimo ha detto...

ho espresso personalmente la mia solidarietà al sindaco giovanni laruffa di polistena e sento di farlo anche su questo spazio, perchè sono convinto che il SILENZIO FA MALE....MOLTO MALE.

Anonimo ha detto...

Se fossi al posto dell'amico Romualdo non dormirei tranquillo la notte,mettere insieme Roselli,Cordiano,Tropeano,Galimi,Ali,Colaciuri ecc.ecc. non è facile!!!

Anonimo ha detto...

ciò che è accaduto al sindaco di polistena ci indigna!Siamo vicini a lui e a chi come lui (in questo momento)è vittima di una realtà ancora non sconfitta.Giovani Comunisti

Anonimo ha detto...

Grazie all'amico anonimo che si preoccupa per me, devo dire che in parte, quello che tu hai definito un problema non si pone, in quanto Galimi, Alì, Colaciuri ed ecc. non sono tesserati col PD di Cinquefrondi.
A francesco dico che il PD a Cinquefrondi esiste, ma gli devi lasciare un poco di tempo; il PD si è costituito a livello locale dopo circa 1 anno dalle elezioni, ed ancora dobbiamo eleggere il direttivo.
Poi se invece di commentare, vorreste anche dare una mano, potrete contattarmi o sul blog pdcinquefrondi.blogspot.com, oppure in sezione; venerdì ci sarà una assemblea dei tesserati alle ore 18:30.
Ciao a tutti e grazie al Kollettivo per questo spazio.

Anonimo ha detto...

si caro romualdo, ma perchè non ti esprimi a nome del pd almeno sulla diretta, è il minimo che un segretario possa e debba fare.

Anonimo ha detto...

bel blog, manca secondo me solo un po' di vivacità intellettuale e culturale. Pensateci. Uno che vi stima

Anonimo ha detto...

Siamo a favore della trasparenza e quindi siamo a favore della diretta, siamo a favore dell'informazione ad un largo numero di persone, e quindi siamo a favore della diretta.
L'unica cosa è che in consiglio vi erano due proposte, una mirava alla diretta, l'altra alla differita.
Se si superano i problemi legati alla privacy e si utilizzano strumenti tali che nessuno possa manipolare e riutilizzare i filmati del consiglio, salvaguardando quindi la dignità dei consiglieri, ben vengano questi strumenti.